A soddisfare le necessità di video comunicazione il mercato AV propone soluzioni estremamente “smart”, più o meno supportate da logiche di intelligenza artificiale, destinate alla videoripresa ed alla cattura audio dei partecipanti in sala oltre che alla diffusione sonora del parlato dei partecipanti remoti. Si tratta di soluzioni valide e semplici da applicare ma con prestazioni adeguate a spazi limitati quali huddle rooms e sale riunioni di piccole dimensioni.

Non di rado questo tipo di apparati sono stati erroneamente installati a servizio di ampie sale riunioni, quali le boardroom, con risultati inefficaci per performance di cattura audio (riproduzione verso i partecipanti remoti inconsistente e non intelligibile) e ripresa video (inquadrature con soggetti apparentemente distanti e scenari distorti). La realizzazione di un sistema di videoconferenza adeguato per una boardroom richiede l’intervento di integratori AV esperti in grado di integrare prodotti professionali e specializzati per la cattura video, per la ripresa audio e l’automazione correlata.

La cattura video ideale

Viene affidata ad una o più telecamere PTZ (telecamere motorizzate con controllo di zoom, inclinazione e rotazione), fondamentale nella scelta delle telecamere è la qualità dell’ottica che non deve introdurre distorsioni ed essere sufficientemente ampia per permettere un passaggio di luce ottimale, deve avere una rumorosità di movimento limitatissima, un ampio sensore per una definizione di ripresa di elevata qualità, una capacità di messa a fuoco estremamente veloce e senza effetti di “rimbalzo del fuoco”.

La miglior telecamera che risponde a queste caratteristiche è indubbiamente Canon CR-N500, la quale vanta un sensore 4K UHD da 1″ e un sistema di messa a fuoco istantaneo Dual Pixel CMOS, oltre a uno zoom ottico da 15x, funzioni di panoramica e inclinazione fluide, stabilizzazione dell’immagine per catturare contenuti con eccezionali dettagli e la capacità di automazione grazie alla funzione di Auto Tracking Lite integrata.

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La cattura audio ideale

La cattura audio è fondamentale per la comprensione del parlato che deve raggiungere i relatori remoti, microfoni ad alta gittata o array microfonici a sospensione dal soffitto sono critici per eventuali vincoli architettonici estetici o funzionali imposti dalla struttura della sala, critici per la qualità della cattura audio e della definizione delle coordinate di posizione in sala dell’oratore, propedeutica ad attivare logiche di auto-puntamento della/e telecamera/e in sala, in quei contesti architettonici dove non è possibile effettuare trattamenti acustici passivi per ottenere un’acustica di sala perfetta.

La soluzione più efficace è la disposizione di microfoni boundary ad incasso sul tavolo relatori, 1 microfono per ogni posto a sedere o 1 microfono ogni 2 posti a sedere, per una ripresa puntuale di ogni relatore limitando fortemente le criticità che affliggono soluzioni ad array microfonici sospesi dal soffitto.

Il microfono Clockaudio C 012E-RF è apprezzatissimo per questo tipo di applicazioni, discreto, piccolissimo, robusto, di ottima finitura, con caratteristiche audio di altissimo livello, può essere facilmente installato su qualsiasi superficie. Per gli ambienti di maggior pregio Clockaudio dispone di microfoni boundary a scomparsa nel tavolo con azione manuale, come per il modello CRM 102-RF, o motorizzata, come per il modello ARM 102-RF.

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L’approccio “smart” per gli utilizzatori

Gli utenti di una boardroom spesso trattano informazioni riservate quindi non è gradita la presenza di personale tecnico in sala a supporto della videoconferenza. Un livello di automazione è indispensabile perché i delegati in sala possano concentrarsi sulla riunione senza interruzioni dovute alla necessità di comandare in autonomia qual si voglia apparato tecnologico dedicato alla videoconferenza.

In questi casi il livello di automazione deve essere demandato a moderni processori audio in grado di garantire la continua consistenza della cattura audio e della riproduzione in sala oltre a gestire una logica di auto-puntamento per la/le telecamera/e di sala in virtù del riconoscimento della posizione di ciascun oratore attivo.

Ottimo a questo scopo il processore digitale TightAV DSP-AEC-1410, in grado di gestire fino a 12 microfoni sul tavolo riunioni per il servizio di fino a 24 posti a sedere, dotato di processo di cancellazione dell’eco (AEC), porta di interfaccia USB per la connessione diretta al computer preposto alla videoconferenza, è in grado di gestire autonomamente il puntamento della/e telecamera/e.

Stanchi delle continue critiche alle performance del sistema di videoconferenza della vostra boardroom? Contattateci per un sopralluogo gratuito da parte di un integratore AV Business Partner Ligra DS.

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